Oggi omaggiamo con questo articolo sulla sua bevanda preferita, il nostro caro amico Luca che ci ha regalato delle capsule compatibili Nespresso di Caffè Aiello.
Com’è cambiato il caffè italiano nel corso dei decenni?
Dalla caffettiera napoletana alle capsule compatibili per le macchine da caffè Nespresso, gli italiani da sempre rincorrono il caffè perfetto!
Un tempo la caffettiera napoletana la faceva da padrona. Molti di noi la conservano in casa come un vero e proprio reperto storico o, addirittura, viene ancora utilizzata in alcune case.
Non tutti sanno che la “cuccumella”, come viene chiamata a Napoli, nasce in Francia, nel lontano 1819 e viene usata su larga scala finché non fa il suo ingresso la moka, nel 1933.
Nei bar sono usate straordinarie macchine da caffè che rendono il caffè intenso e dall’aroma deciso.
Anche all’estero è possibile farsi servire un autentico caffè italiano se la miscela usata è di qualità e se l’espresso è fatto con una buona macchina da caffè.
La prima macchina da caffè da bar nasce a Torino agli inizi del 1800, mentre nelle nostre case inizia a prendere piede come elettrodomestico sul finire del secolo scorso.
Ed è così che cambia, nei decenni e nei secoli, la nostra bevanda preferita. Prima il caffè era una bevanda calda molto meno ristretta rispetto a quella che conosciamo oggi sotto il nome di “espresso”.
Una volta tostati e macinati, i chicchi venivano gettati in una tazza con abbondante acqua bollente e poi filtrati. Ricordava un po’ il caffè americano, servito nella classica tazza che noi in Italia utilizziamo per lo più per latte e cappuccino.
Sia la moka che le macchine da caffè casalinghe, utilizzano la pressione dell’acqua in ebollizione e l’altissima temperatura dell’acqua per sprigionare tutto l’aroma del caffè attraverso il vapore che fuoriesce dai piccoli forellini del filtro posto tra il caffè macinato ed il contenitore che lo ospita una volta pronto.
In particolare le macchine da caffè hanno una pressione ed un’intensità di calore tale per cui si può ottenere a casa un caffè che si presenta come quello del bar: colore scuro intenso, sapore deciso, cremina in superficie. E così arriviamo ai giorni nostri, che vedono lo spopolare di cialde e capsule per le macchine da caffè.
Il gradito omaggio di un amico
E a proposito di capsule, in occasione del recente Natale abbiamo ricevuto in dono, da un amico cosentino, un pack degustazione di capsule compatibili Nespresso di una storica torrefazione del suo territorio: Caffè Aiello. Dobbiamo ammettere di essere rimasti piacevolmente entusiasti di questa scoperta e certamente continueremo ad usare le capsule compatibili di Caffè Aiello.
Il pack è già terminato, toccherà fare rifornimento! Abbiamo assaggiato quattro tipi di capsule: 100% Arabica, Intenso, Classico e Decaffeinato. Ognuna di queste capsule ci ha offerto un ‘esperienza di gusto diversa passando da un sapore forte e deciso a uno avvolgente e profumato. E che aroma! Ha praticamente invaso tutte le stanze di casa.
Ringraziamo il nostro amico Luca di Cosenza per il graditissimo omaggio, che ci ha fatto conoscere questa perla del Mediterraneo. Cercando online abbiamo anche scoperto che Caffè Aiello è stato premiato
con due medaglie d’oro all’International Coffee Tasting 2019 di Tokio, primeggiando tra 289 miscele di caffè provenienti da tutto il mondo e giudicate da 30 degustatori indipendenti. Non ci sorprende affatto, finalmente abbiamo trovato capsule compatibili Nespresso davvero deliziose.