Non è più possibile considerare i carburanti tradizionali come una buona soluzione di lungo periodo: i costi sono decisamente alti e l’impatto ambientale non è da meno.
Che ci interessi direttamente o meno ridurre il nostro footprint ecologico, guardarsi intorno alla ricerca di vetture con alimentazioni alternative è diventato un obbligo: i risparmi, come avremo modo di vedere più avanti, sono decisamente concreti.
La buona notizia, sia per chi vuole migliorare il suo impatto, sia per chi invece è interessato soltanto a risparmiare, è che oggi puoi scegliere tra modelli di qualità, che non soffrono più delle limitazioni a livello di prestazioni di un tempo, con il piacere della guida che eravamo abituati ad attribuire soltanto alle vetture diesel o a metano.
Hai capito bene: oggi le auto a metano sono in grado di offrirti prestazioni (e anche distanze) di primissima fascia, senza farti rimpiangere la precedente auto a benzina.
I migliori gruppi guidano la rivoluzione
Una rivoluzione sottovoce, perché sicuramente non se ne parla abbastanza. Quando però il grosso del mercato avrà realizzato che il metano è il futuro dell’automobile, saranno i migliori gruppi ad emergere, quelli che già oggi sono in grado di offrire modelli e allestimenti di primissima fascia.
È il caso ad esempio di Volkswagen, che offre due delle sue vetture più iconiche proprio in versione ecologica a metano.
Oggi in tutte le concessionarie del gruppo tedesco puoi trovare sia la nuova eco up!, la city car del brand tedesco che già negli allestimenti a benzina si è conquistata una discreta quota di mercato, sia l’iconica Golf, che nell’allestimento TGI offre appunto alimentazione a metano.
La convenienza c’è davvero?
Sì. I risparmi garantiti dal metano sono importanti, senza tener poi conto di altri tipi di vantaggi come il risparmio sul bollo e la possibilità di circolare nelle ZTL e durante i blocchi del traffico.
Sia chi viaggia molto, sia chi invece utilizza la propria auto per fare pochi chilometri al giorno può dunque giovarsi dei vantaggi in termini di costi e di libertà di movimento che oggi soltanto una vettura a metano è in grado di offrire.
E le prestazioni?
Per anni il compromesso per chi si interessava di auto a metano è stato tra prestazioni e risparmio. Se era vero che con il metano si risparmiava moltissimo, era altrettanto vero che ci si doveva accontentare di prestazioni non esattamente al top.
Oggi le cose non stanno più così: la nuova Golf TGI è in grado di raggiungere i 195 km/h e di passare da 0 a 100 in poco più di 10 secondi. Prestazioni niente male, che pongono quest’auto al di sopra di moltissime berline alimentate a diesel o a benzina.
Non ci sono davvero più scuse per non prendere in considerazione il metano come alimentazione della nostra prossima vettura. I grandi gruppi storici dell’auto si sono già mossi e sono già in grado di offrirci soluzioni pienamente funzionali, con tutti i vantaggi del metano senza doverne subire più i lati negativi.