Al giorno d’oggi quando parliamo di tablet non parliamo più soltanto di cellulari di grandi dimensioni dotati di schermo LCD. Nel mercato si stanno inserendo prodotti completamente nuovi che rappresentano un interessante variazione sul tema rispetto al passato, portando in gioco una tecnologia che fino a cinque o sei anni fa sembrava esclusiva per i lettori di ebook.
Stiamo parlando degli schermi e-ink e della loro popolarità crescente all’interno del mercato dei tablet. Le recenti evoluzioni tecnologiche hanno permesso a questo genere di schermi di riuscire a visualizzare migliaia di colori, facendo irrompere la tecnologia anche all’interno di un mercato diverso da quello degli e-reader.
Perché uno dovrebbe acquistare un tablet con schermo di tipo e-ink? Cerchiamo di capirlo partendo dalla storia di questa tecnologia.
Come nasce uno schermo e-ink?
Il termine e-ink, traduzione inglese di quello che in italiano chiameremmo inchiostro elettronico, sta ad indicare una tipologia di schermi che utilizzando pochissima energia elettrica riesce a mostrare a schermo delle immagini con una grana ed una definizione non troppo dissimili da quelle della carta.
La tecnologia dietro il funzionamento dell’inchiostro elettronico si discosta in maniera decisa dal come agiscono gli schermi LCD. Dal 2016 in poi le evoluzioni tecnologiche portate avanti dalla principale azienda produttrice di pannelli hanno portato la qualità degli schermi ad un nuovo livello.
Ogni pixel contenuto in uno schermo con tecnologia Advanced Color ePaper (ACEP) è infatti in grado di visualizzare migliaia di colori, rendendo così la qualità di questo genere di schermi paragonabile a quelli LCD.
Quali sono i pregi di uno schermo e-ink?
Il processo produttivo e le diverse tecnologie impiegate nella realizzazione di questi schermi permette la presenza di alcune specificità molto ricercate-..
Da una parte è proprio il feeling: gli oggetti riprodotti a schermo sembrano davvero stampati; questo elemento estetico piace moltissimo a chi, ad esempio, è appassionato di lettura.
In secondo luogo la diversa retroilluminazione di questi schermi rende molto meno faticoso il processo di lettura: l’assenza di luci blu dirette, ad esempio, rende la lettura confortevole e non disturba il ciclo sonno-veglia.
Acquistare un tablet con schermo e-ink conviene?
Arriviamo ora alla domanda più importante: quand’è che conviene acquistare un tablet con schermo e-ink?
Questo genere di prodotti offre un’esperienza completamente diversa rispetto a quella di un tablet normale, con un minore sforzo visivo rispetto ad un classico schermo LCD o OLED.
Le caratteristiche uniche di questi tablet li rendono degli strumenti perfetti per chi legge molto o per chi, magari deve prendere continuamente appunti. Invece di portarsi dietro dei libri pesanti o dei taccuini, un tablet con schermo ad inchiostro elettronico è in grado di far risparmiare tempo e spazio accomunando tutte queste funzioni all’interno dello stesso oggetto fisico.
Nello specifico il nuovo tablet e-ink di Huawei, il Matepad, rappresenta un prodotto particolarmente interessante per chi non si è mai approcciato alla tecnologia in maniera seria.
Il tablet di Huawei mantiene un certo livello di integrazione con lo smartphone, complice il sistema operativo HarmonyOS2, permettendo così una condivisione rapida degli appunti e dei contenuti che si producono. Tale sistema operativo integra anche diversi widget utili per chi deve prendere appunti specifici o per chi vuole controllare la casella di posta anche su uno schermo del genere.
Lo huawei tablet matepad paper con i suoi 10.3” di schermo è un perfetto esempio del perché questo genere di prodotti sta avendo sempre più successo.
Grazie alla Huawei M-Pencil di seconda generazione prendere appunta diventa ancora più facile: il tempo di risposta dello schermo ai movimenti della penna è di soli 26 millisecondi, offrendo insieme alle texture a schermo del tablet un’esperienza di scrittura gradevole e funzionale.