Il mondo degli investimenti è finalmente alla portata di tutti, per lo meno dal punto di vista dell’accesso ai mercati. Le statistiche degli ultimi anni dimostrano un notevole aumento delle persone che hanno deciso di aprire un account di trading online per mettere in atto in completa autonomia le proprie operazioni di investimento. Le nuove piattaforme di negoziazione sono sempre più complete ed intuitive, anche nella loro versione per dispositivi mobile.
Inoltre i depositi minimi iniziali oggi sono davvero contenuti, quindi anche chi ha solo un piccolo capitale a disposizione può iniziare questa nuova avventura. L’avvento dei sistemi di trading automatico ha dato un’ulteriore spinta al fenomeno, visto che gli strumenti di questo tipo possono dare una mano anche a chi non ha molta esperienza. A questo proposito, per capire come investire con il trading automatico si consiglia di visitare il portale Mercati24.com, sito web specializzato nelle negoziazioni digitali dove trovare tutte le informazioni necessarie per operare con consapevolezza sui mercati finanziari.
Errori da non commettere con il trading automatico
L’errore più grande che si può commettere quando si intraprende la strada del trading automatico è proprio quello di credere che affidandosi ad un robot, un algoritmo, si possano ottenere dei risultati senza dover fare nulla e senza avere alcuna competenza. Le cose non stanno esattamente così: per questo prima di tutto bisogna approfondire le proprie conoscenze.
Il secondo errore più comune riguarda la scelta del robot: basta fare una ricerca su internet per rendersi conto di quanti strumenti di trading automatico siano disponibili oggi. Il problema è che non tutti hanno lo stesso livello di affidabilità: i robot possono sembrare facili da utilizzare all’utente finale, ma sono anche tremendamente difficili da creare. Per questo quando si decide di affidarsi ad un algoritmo sarebbe opportuno informarsi il più possibile.
La scelta del robot
Chi utilizza la piattaforma MetaTrader 4 può sfruttare la funzione che permette di creare dei robot: si tratta però di un’operazione che richiede elevate conoscenze a livello finanziario ed a livello informatico. Per portare a dei risultati positivi, l’algoritmo ed il programma devono essere realizzati in maniera perfetta: tra scrittura del codice, test, modifiche ed ottimizzazione, le tempistiche per ultimare il progetto possono essere davvero lunghe.
La maggior parte degli utenti quindi preferisce sfruttare i robot già pronti: alcuni sono disponibili anche a pagamento e possono essere integrati in MetaTrader, mentre altri sono forniti direttamente dai broker, che permettono di utilizzarli sulle loro piattaforme. Una forma particolare e molto apprezzata di trading automatico è rappresentata dal Copy Trading di eToro, che consente agli utenti di scegliere i broker esperti da seguire per poterne replicare in automatico le mosse.
Trading automatico: quello che c’è da sapere
I robot di trading automatico possono essere degli ottimi alleati, ma bisogna sempre valutare i pro ed i contro. Nella lista dei vantaggi ci sono l’annullamento delle emozioni nel processo di investimento, la maggiore velocità con cui si possono eseguire le operazioni e, sfruttando lo storico, la possibilità di creare mappe di rischio e rendimento senza mettere a repentaglio il capitale. Sono tutte ottime cose, ma non sempre tutto quello che luccica è oro!
Innanzi tutto, non esiste alcun robot che possa garantire una percentuale di successo del 100%. Poi, proprio per il fatto che non esistono sistemi infallibili, il sistema dovrebbe essere costantemente monitorato. Inoltre, i robot sono programmati per fare solo determinate cose: il trader quindi deve comunque occuparsi di tutto quello che non è di competenza dell’algoritmo. In altre parole, chi adotta sistemi di trading automatico non può pensare di assistere in modo passivo nella speranza che il robot da solo porti a casa buoni risultati.